The Irregulars Gazette - Edizione Luglio 1888, I fatti (e i misfatti) salienti del primo arco narrativo GdR

Nonostante lo scampato arresto, i partecipanti non si sono fatti scoraggiare: quel che rimaneva del tour si è rifugiato infatti verso un club privato a sud dell'area, proseguendo i festeggiamenti.

Fortunatamente la serata si è conclusa nel migliore dei modi, con tutti (o quasi) gli invitati tornati sani e salvi nelle loro rispettive dimore per ricominciare una nuova giornata con diverse ore di sonno arretrato sulle spalle.

Fautrice della scoperta la nostra Korinne, che ha rivelato di averlo già incontrato in precedenza: si trattò infatti di un'accusa spinosa da cui l'uomo, tale Gerald Kendall Gardner, riuscì a districare la fanciulla - allora nei guai con la Polizia.

Ad onor del vero, l'uomo in questione era stato già riconosciuto in precedenza, questa volta da Oscar e West, come appartenente a una certa categoria tra i cui membri si annovera anche un certo musicista e compositore russo del periodo tardo-romantico...

Ancora una volta la nostra Korinne decide di prendere in mano la situazione, andando a chiedere un consulto al signor Gardner riguardo alla brutta faccenda di Whitechapel. Mal gliene incolse! Eh già, l'avvocato non solo non è stato assolutamente di conforto per la donna, ma l'ha pure spaventata al punto da farla svenire!

La causa di ciò, purtroppo, non è roba da divulgare in questa sede, ma se non altro la nostra impavida irlandese se n'è andata dalla residenza Gardner con una ritrovata risolutezza - non fidarti di nessuno, nemmeno della polizia, ma tantomeno del signor Mycroft Holmes!